La sostenibilità nel packaging dei prodotti influenza fortemente i consumatori. È stato dimostrato infatti che quasi metà degli acquisti vengono effettuati tenendo in considerazione il confezionamento dei prodotti (non solo alimentari).
Gli imballaggi riciclabili vengono ormai diffusamente preferiti ai vecchi confezionamenti in plastica, a testimonianza di un’attenzione per la sostenibilità sempre più radicata nei consumatori, anche nelle scelte quotidiane.
Ben lontana dall’essere una semplice tendenza, la preferenza per l’acquisto di prodotti privi di imballaggi in eccesso ed eco-sostenibili è ormai provata, al punto che 7 consumatori su 10 ritengono importante nelle scelte di acquisto la presenza di una confezione sostenibile.
Quella che si configura nell’industria è dunque una vera e propria lotta all’innovazione, al packaging più green. Tra i trend eco-sostenibili in quest’ambito, troviamo:
la riduzione delle dimensioni e del peso delle confezioni;
il potenziamento delle attività di riciclo delle materie rinnovabili;
il recupero dei rifiuti, ecocompatibile e corretto, con le moderne pratiche di smaltimento;
l’impiego crescente di nuovi materiali derivanti da fonti rinnovabili;
l’utilizzo sempre maggiore di materie prime secondarie e prevalentemente sostenibili, come quelle compostabili che hanno una provenienza alimentare;
il perseguimento di miglioramenti con riferimento all’efficienza della logistica;
lo sviluppo di un migliore sentimento civico e consapevole dato dalle campagne di sensibilizzazione per i consumatori.
Solo per fare un esempio, i tappi tethered nelle bottiglie in PET, che inizialmente sembravano essere solo un vezzo per i distributori di acqua, sono ormai diventati obbligatori. Parliamo di tutti quei tappi che non si possono staccare dal collo della bottiglia, inizialmente odiati da tutti i consumatori ma ormai diventati parte della quotidianità.
Sarà così che, in un circolo virtuoso, ciò che oggi è solo una moda potrà positivamente diventare un domani normativa green?
Foto di Angela Compagnone su Unsplash
